Partito Sistema Paese Partito Sistema Paese Partito Sistema Paese
  • Home
  • Chi Siamo
    • CHI E’ SISTEMA PAESE
    • FAQ
    • IL DISEGNO PROGRAMMATICO E POLITICO: sintesi.
    • MANIFESTO dei PRINCIPI
    • Manifesto dei principi Sistema Paese
    • presentazione politica sistema paese
  • FUNZIONI/RUOLI
  • Iscrizione
  • INTERVISTE
    • RASSEGNA STAMPA NON CONVENZIONALE
    • IL NOSTRO PENSIERO
  • I nostri candidati
  • Convegno meridionalista a Montecitorio
  • Galleria
  • Blog
  • Contatti
  • STATUTO PARTITO SISTEMA PAESE: Economia Reale & Società Civile
Donazioni
  • Home
  • /
  • SENZA CATEGORIA
  • /
  • Gli investimenti al sud d’Italia. Spia di un fallimento annunciato

Gli investimenti al sud d’Italia. Spia di un fallimento annunciato

11 Novembre 2021 Massimo Gardelli No Comments SENZA CATEGORIA

Antonio Vox investimenti, meridione, sud italia

Condividi

Print

Email

WhatsApp

Twitter

Facebook Un recente studio di Ernst & Young, “Barometro 2020”, fa il punto sul mercato degli investimenti in Italia, operato da Fondi di “venture capital”.

Quello che qui interessa è la focalizzazione sul Mezzogiorno d’Italia. Questi Fondi partecipano al capitale dell’impresa scommettendo sul successo di mercato della sua strategia di crescita e sviluppo.

Le attenzioni degli investitori, come ovvio, sono rivolte sia a start up innovative sia ad imprese consolidate che intendano sviluppare significativi salti di qualità e di dimensioni puntando a competitive e rivoluzionarie proposte d’offerta. 

Ma chi è Ernst & Young, meglio conosciuta come EY? È un “network mondiale di servizi professionali” per consulenza direzionale, revisione contabile, fiscalità, transaction e formazione, con circa 300.000 dipendenti nel 2020, presente a livello mondiale in oltre 150 Paesi. Lo studio annuale di EY, quest’anno chiamato Barometro 2020, rileva che le operazioni d’investimento nel SUD dell’Italia, nel 2019, sono state solo il 5% di quelle totali nel Paese.

Questa percentuale è scesa, nel 2020, al 4% con una drastica riduzione del 20% rispetto al 2019: una débâcle annunciata. Leggere queste percentuali a singola cifra fa un po’ impressione, soprattutto a fronte del 12% dell’Italia Centrale e del 84% dell’Italia del Nord.

Chiunque può rendersi conto che il divario, nel Paese, è sempre più accentuato e irrecuperabile, ma esso diventa realmente disastroso di fronte al volume dei capitali investiti che di per sé non sono certo esaltanti.

Infatti, nel 2020, furono annunciati € 569 mln d’investimenti: di questi solo € 22 mln al SUD rispetto ai € 68 mln al Centro e addirittura € 477 mln al Nord.

Cosa significa tutto questo?

La narrazione ufficiale, il “mainstream” declinato in linguaggio anglosassone, deduce che, in generale, il nostro Paese “non riesce ad attrarre capitali e investimenti” e, conclude, in particolare, che il SUD è paragonabile al deserto; tuttavia, non si ha evidenza di una politica economica per il Mezzogiorno.

Noi, al contrario del “mainstream”, ma sempre in linguaggio anglosassone, deduciamo che il venture capital “non riesce a fare shopping in Italia ed, in particolare, al SUD”

Arriviamo alle stesse tesi per il SUD (è un deserto), prendendo tuttavia le mosse da un diverso punto di vista che induce una innovativa e affatto divergente politica economica che debba consolidare la propria azione facendo perno sui punti di forza del Paese.

Uno di questi punti di forza è la invidiabile dimensione della liquidità del risparmio privato italiano, addirittura superiore al PIL della Spagna, che troverebbe un giusto rendimento nell’impiego in investimenti nel Mezzogiorno ma che oggi è inesorabilmente depauperato da interessi bancari nulli e dai costi, sempre crescenti, del servizio bancario. 

E’ vero, il SUD è un deserto: oltre alla carenza strutturale di lavoro, non esiste lavoro di qualità; non esiste economia reale, autonoma e indipendente, ma economia sovvenzionata, di sudditanza e di difficile approvvigionamento.

Questo è il vero problema: senza lavoro di qualità, le risorse più pregiate sceglieranno la via della emigrazione portando lontano dal Mezzogiorno d’Italia energia, creatività, competenze e la loro giovinezza.

La distruzione pianificata del futuro.   La creazione, non più la rinascita, di un Mezzogiorno d’Italia non dovrebbe essere la priorità assoluta di un governo?

Come fa a correre, verso la crescita e lo sviluppo, un Paese claudicante, senza una gamba?

Come fa la Politica a non capire che è necessario creare un “ecosistema”, un humus, per favorire non solo la nascita di posti di lavoro ma quella di posti di lavoro di qualità?

Come fa un Paese a progredire se il suo tasso d’attrattività dell’investimento è pari a zero?

Molti politici meridionali e molti sedicenti meridionalisti si arrabattano nel chiedere la “parità di fondi” rispetto al Nord.

Sembrano tutti dei piccoli Enrico Letta, il segretario del Pd, la cui ricetta per l’Italia è la “parità di genere” che diventa insignificante e fuorviante di fronte alla fame del Paese di competenza, attitudine e merito: tutta roba che non è vincolata al genere/sesso.

Queste richieste hanno il sapore del “vecchio ed obsoleto”. Manca, è del tutto evidente, la consapevolezza che qui non si tratta di fondi: lo dovrebbero oramai sapere tutti.

È questione di “ecosistema”: questa dovrebbe essere la richiesta; che è molto più dei soldi, molto più della “edificazione edile”.

Il PNRR, la legge al 110%, vanno nella direzione della “visione edile”, vanno nella direzione della “costruzione fisica”, anch’essa necessaria ma niente affatto sufficiente.

Infatti, dopo aver costruito, finiti i capitali, che succederà dei posti di lavoro “edili”? Quale sarà lo scenario della Economia Reale? Sarà stato generato l’ecosistema virtuoso? O non avremo ancora un Mezzogiorno spopolato di energie e creatività, di competenze ed attitudini, di risorse e nuove generazioni?

Il Disegno per il Paese futuro è questione complessa. Noi disponiamo di progettisti? Quelli che una volta si chiamavano statisti?

Antonio Vox – Presidente di “Sistema Paese” – Economia Reale & Società Civile

Share:
prev post next post

Leave a Comment Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Cosa sta succedendo alle cooperative?
  • L’ITALIA DELLA IMMIGRAZIONE
  • CLOUD COMPUTING IN THE WORLD
  • Ma che succede alle pensioni?
  • Cosmo, costanti universali, società

Categorie

  • Economia (15)
  • GIUSTIZIA (1)
  • POLITICA (27)
  • SANITA' (1)
  • SENZA CATEGORIA (36)
  • SOCIETA' (26)

Recent Posts

  • Il Gruppo dei Trenta

    Maggio 3, 2022
  • Cosa sta succedendo alle cooperative?

    Gennaio 21, 2023
  • L’ITALIA DELLA IMMIGRAZIONE

    Gennaio 21, 2023
  • CLOUD COMPUTING IN THE WORLD

    Gennaio 6, 2023

ArchivI

  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Maggio 2022
  • Aprile 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Dicembre 2021
  • Novembre 2021

Commenti recenti

  • Twicsy su Manifesto dei principi Sistema Paese
  • FG su CHI E’ SISTEMA PAESE
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}